Che cos’è la tecnica Bikini incision?
L’impianto di protesi d’anca con accesso anteriore presso una struttura ospedaliera prevede un approccio mininvasivo che comporta un’incisione longitudinale di circa 6-8 cm sul lato frontale della coscia. Rispetto all’intervento tradizionale, questa tecnica presenta diversi vantaggi, inclusa una migliore resa estetica. Infatti, mentre con l’approccio tradizionale l’incisione può raggiungere dimensioni di 15/20 cm, causando disagio al paziente, con l’accesso anteriore mininvasivo le cicatrici sono ridotte al minimo. Per rendere ancora meno visibile il segno dell’intervento, si può utilizzare la tecnica “Bikini”, che prevede un’incisione obliqua anziché longitudinale. Questa incisione può essere facilmente nascosta da costumi da bagno o slip.
La tecnica “Bikini” per l’impianto di protesi d’anca offre vantaggi sia in termini di accesso mininvasivo anteriore che di risultato estetico. L’incisione lungo la piega inguinale non crea inestetismi visibili, contribuendo a preservare l’aspetto estetico del paziente.
La tecnica “Bikini” può essere eseguita solo su pazienti che non presentano condizioni di sovrappeso o obesità e solo dopo una valutazione specialistica che confermi l’idoneità del paziente.
L’accesso mininvasivo anteriore, incluso l’approccio “Bikini incision”, può essere eseguito su entrambe le articolazioni dell’anca durante lo stesso intervento chirurgico. Tuttavia, questa decisione dipende dalla valutazione specialistica e dalla conferma dell’idoneità del paziente a tale procedura.