Affrontare Piedi Piatti, Scoliosi e Sovrappeso nei Giovani Atleti: Consigli e Strategie
Ragazzi e Sport: Affrontare Piedi Piatti, Scoliosi e Sovrappeso all’Inizio della Stagione Sportiva
Con l’arrivo dell’autunno, le attività sportive per bambini e ragazzi riprendono a pieno ritmo, ma uno dei dati preoccupanti che emergono è il crescente problema dell’eccesso di peso tra i giovani in Italia. Circa 2 milioni e 130 mila bambini e adolescenti, compresi tra i 3 e i 17 anni, presentano eccesso di peso, e di questi, quasi 2 milioni non praticano alcun tipo di sport o attività fisica. Questo apre la strada all’obesità, un fenomeno in costante aumento con gravi conseguenze cardiovascolari a lungo termine.
Il governo sta cercando di affrontare questa sfida includendo lo sport tra le pratiche necessarie per il benessere psicofisico della popolazione di tutte le età. È cruciale sottolineare come molte patologie, disturbi apparentemente “banali” e problemi posturali possono essere affrontati e risolti attraverso una pratica sportiva costante e salutare. Al contrario, la sedentarietà può solo aggravarli.
Abitudini posturali scorrette durante la crescita
Il dottor Daniele Mazza, Medico Chirurgo, Specialista in Ortopedia e traumatologia e Medico della Nazionale U21 di Calcio, sottolinea che in età evolutiva e scolastica, non è raro osservare atteggiamenti posturali scorretti nei bambini. In alcuni casi, questi atteggiamenti possono regredire se trattati precocemente e correttamente, ma in altri casi, come la scoliosi, richiedono un intervento specifico.
La diagnosi della scoliosi avviene attraverso radiografie, che misurano un angolo che guida la scelta del trattamento. Le opzioni terapeutiche variano dall’osservazione all’uso di un busto o corsetto, fino alla chirurgia. La tecnologia offre oggi alternative meno invasive, come lo spine 3D, che utilizza la tecnologia infrarossa per monitorare la condizione del paziente senza l’uso ripetuto di radiazioni. Questo sistema è altrettanto predittivo ma meno invasivo.
Sport consigliati per la scoliosi
Per quanto riguarda lo sport e la prevenzione, esistono alcune attività consigliate per i ragazzi al fine di prevenire le deformità posturali o per coloro che hanno già una scoliosi in corso. Sport come il tennis, calcio, golf, atletica, pallavolo, basket, corsa, equitazione (in forma non agonistica, soprattutto per tennis e golf) sono particolarmente indicati poiché contribuiscono a migliorare la muscolatura antigravitaria. D’altro canto, è importante evitare sport che implicano movimenti e torsioni eccessive della colonna, specialmente quando praticati a livello agonistico, come la corsa su lunghe distanze, il sollevamento pesi, la danza, il nuoto (in alcuni casi), e, in presenza di iperlordosi, il sollevamento pesi, gli esercizi in palestra con carichi pesanti, la danza e la ginnastica artistica.
Il piede piatto nei bambini
Il piede piatto, sia flessibile che rigido, è una condizione fisiologica che si riscontra nei bambini piccoli e si caratterizza per l’appiattimento dell’arco plantare, la parte del piede che, naturalmente, non dovrebbe toccare il suolo, e per una pronazione eccessiva del calcagno. Nella maggior parte dei casi, questa condizione si corregge spontaneamente durante la crescita, ma in casi più gravi può richiedere interventi chirurgici.
Oggi, grazie alla tecnologia, è possibile valutare il piede piatto mediante l’uso di pedane stabilometriche, sia in condizioni statiche che dinamiche, per poi creare plantari su misura per la correzione.
La tallonite negli adolescenti
La tallonite negli adolescenti è un dolore causato da traumi ripetuti eccessivi al calcagno. Può anche essere un segnale di Morbo di Sever Blanke, un’infiammazione che può verificarsi durante o dopo l’attività sportiva. La diagnosi richiede spesso una visita ortopedica e radiografie alla caviglia. Tuttavia, anche in questo caso, le pedane stabilometriche possono essere utilizzate per valutare la situazione e sviluppare plantari correttivi.
Lo sport è essenziale per i nostri ragazzi
In conclusione, lo sport riveste un ruolo fondamentale nella crescita e nello sviluppo dei nostri ragazzi. Contribuisce al benessere cardiovascolare, regola il metabolismo e contrasta l’obesità, oltre a essere una componente chiave per il controllo di numerose patologie. Tuttavia, è importante fare attenzione e adottare le giuste precauzioni. Intervenire in giovane età può avere un impatto significativo sulla crescita e sulla salute futura dei nostri ragazzi.