L’Impatto dell’Indice di Massa Corporea sul Rischio di Malattie Reumatiche
Un BMI elevato è associato a un aumento significativo del rischio di sviluppare malattie reumatiche, con un effetto più marcato nelle donne per la gotta e l’artropatia psoriasica. Questi risultati emergono da uno studio recentemente pubblicato sulla rivista “Arthritis & Rheumatology.”
Contesto e Scopo dello Studio
Numerosi studi osservazionali hanno precedentemente evidenziato un’associazione tra l’Indice di Massa Corporea (BMI) e diverse malattie reumatiche. Tuttavia, gli studi osservazionali possono essere influenzati da fattori confondenti non misurati o sconosciuti, e non possono stabilire una relazione causale.
Per affrontare questa questione, i ricercatori hanno utilizzato un approccio chiamato randomizzazione mendeliana (MR). Questo metodo sfrutta varianti genetiche associate al BMI come strumenti per l’analisi, riducendo il rischio di causalità inversa e di fattori confondenti non misurati.
Lo studio ha incluso cinque malattie reumatiche: artrite reumatoide, artrosi, gotta, artropatia psoriasica e spondilite infiammatoria. Inoltre, ha esaminato se ci fossero differenze basate sul sesso nell’effetto del BMI su queste condizioni, prendendo in considerazione anche lo stato menopausale nelle donne.
Metodi e Risultati Principali
I ricercatori hanno analizzato i dati di 361.952 partecipanti dalla UK Biobank, identificando un numero significativo di casi per ciascuna delle malattie reumatiche considerate nello studio.
Utilizzando la randomizzazione mendeliana, hanno scoperto che un aumento di una deviazione standard del BMI era associato a un significativo aumento dell’incidenza di tutte e cinque le malattie reumatiche analizzate. In particolare, il BMI elevato è stato correlato a un rischio più alto di sviluppare artrite reumatoide, artrosi, artropatia psoriasica, gotta e spondilite infiammatoria in tutti i partecipanti.
Un risultato interessante è emerso dalla differenza basata sul sesso: il BMI elevato ha dimostrato di essere un fattore di rischio più rilevante nelle donne, soprattutto per l’artropatia psoriasica e la gotta. Inoltre, l’effetto del BMI sulla artrosi è risultato maggiore nelle donne pre-menopausa rispetto a quelle post-menopausa.
Infine, lo studio ha individuato effetti non lineari del BMI su alcune delle malattie reumatiche esaminate, sia negli uomini che nelle donne.
Conclusione
In sintesi, questo studio utilizzando la randomizzazione mendeliana ha confermato l’associazione tra un elevato BMI e un aumento del rischio di malattie reumatiche. Inoltre, ha rivelato differenze significative basate sul sesso, sottolineando l’importanza del controllo del peso corporeo come possibile intervento preventivo per ridurre il rischio di sviluppare malattie reumatiche.